La CGIL punta sui lavoratori delle Imprese Artigiane

 

Si è tenuto venerdì 11 Dicembre  nella Sala “Giovanni Cumbo”  dell’Ordine dei consulenti del lavoro della provincia di Agrigento, il convegno su “Sicurezza e Bilateralita’ nell’artigianato per lo sviluppo della provincia di Agrigento”.

L’iniziativa organizzata dai consulenti del lavoro in collaborazione con il “Dipartimento Artigianato” CGIL AGRIGENTO, ha visto la partecipazione di diversi Consulenti della Provincia e ha avuto la presenza di autorevoli relatori.

L’iniziativa  ha avuto l’ obiettivo principale di sottolineare l’importanza della bilateralità nel settore Artigiano unica realtà produttiva della provincia di Agrigento.

Dopo i saluti del Presidente dell’Ordine Enrico Vetrano  e del dott. Calogero Zimmile dell’ ANCL  e del Segretario della CGIL Massimo Raso, la relazione introduttiva  stata svolta dal responsabile del Dipartimento Artigianato della CGIL Carmelo Cipolla che ha sottolineato l’importanza  che rivestono gli enti bSANARTI 3ilaterali dell’Artigianato e della Sanità Integrativa, come  strategie e scelte da condividere per lo sviluppo del settore in quanto parte sostanziale di sostegno al reddito sia imprese, sia ai lavoratori.

Sono seguite le comunicazioni di Franco Cantafia, Resp. regionale Settore Artigianato della CGIL  del Dott. Vincenzo Barbaro, presidente dell’Ordine dei Consulenti del lavoro di Palermo e della Dott.sa Patrizia Ansaloni del SAN.ARTI, il fondo sanitario integrativo degli artigiani


“Per la CGIL, dice Carmelo Cipolla –  la bilateralità è indispensabile per lo sviluppo delle relazioni tra Imprese e Sindacato, in un settore spiccatamente frammentato come si presenta nella provincia di Agrigento

Nella relazione ho sottolineato, l’obbligatorietà delle prestazioni a favore dei lavoratori del settore  alla  luce delle norme contrattuali rese obbligatorie dagli accordi tra le parti sociali.

Infatti, dagli accordi Interconfederali del settore, viene sancito che le prestazioni previste dagli Enti bilaterali rappresentano un diritto contrattuale per i lavoratori, pertanto le imprese che non aderiscono al sistema bilaterale dovranno erogare direttamente le prestazioni maturate per ogni singolo lavoratore.

Occorre conoscere le novità del decreto attuativo al Jobs Act 148/2015, riguardanti il riordino degli ammortizzatori sociali e l’importanza del ruolo che rivestono i RLSTL , (rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza territoriali) in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Mi auguro che l’iniziativa svolta segni un momento di vera svolta nel rapporto con le Imprese Artigiane che devono comprendere l’utilità degli strumenti della bilateralità e come utilizzarli.

Consulenti di Lavoro e Organizzazioni degli Artigiani devono sentirsi, più che nel passato, mobilitati su questo terreno”

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