La CGIL, nel suo insieme, si ispira e fa propri i princìpi contenuti:
– nella Costituzione della Repubblica Italiana, nata dalla lotta antifascista e nella quale si afferma con nettezza il rifiuto di qualsiasi forma di totalitarismo e di discriminazione;
– nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani;
– nei Trattati fondativi dell’Unione Europea.
La CGIL considera il lavoro il principale strumento di affermazione e realizzazione della persona e un fondamentale elemento di coesione e progresso della società.
Per la CGIL tutelare il lavoro in tutte le sue forme e affermarlo come diritto primario significa inserirlo all’interno di una dimensione più ampia che favorisca una crescita materiale e sociale equilibrata, inclusiva e sostenibile e contribuisca al contempo alla promozione di un nuovo ordine economico, ambientale, culturale e rispettoso dei diritti umani.
La Camera del Lavoro di Agrigento, all’interno di questo quadro di principi generali in cui si riconosce, assume come centrali e caratterizzanti la propria attività i seguenti valori:
Significa essere un sindacato generale, che interviene a tutela dei lavoratori e dei pensionati che rappresenta, nell’ambito di una tutela più complessiva di tutti i lavoratori e i cittadini, per conciliare gli interessi e i bisogni di una parte con quelli generali del Paese. Ciò significa subordinare gli interessi particolari e corporativi a quelli generali.
È questo il tratto distintivo della CGIL, quello cioè di un sindacato generale confederale che coniuga la funzione contrattuale con quella di rappresentanza e di solidarietà generale e quindi con quella di partecipazione alle scelte sociali ed economiche del Paese (la ‘Democrazia Economica’).
Centralità della persona
La persona, intesa sia nella sua dimensione individuale che collettiva, è al centro della nostra azione di rappresentanza e tutela. L’obiettivo di tale azione è rispondere ai bisogni diversificati che esprime sia nella vita lavorativa, sia nell’esercizio del più complessivo diritto di cittadinanza.
Vicinanza alle persone e ai loro bisogni
Porre al centro la persona e i bisogni che questa esprime implica, per la nostra struttura organizzativa, porre al centro della nostra attenzione e della nostra azione il territorio, con le sue specificità economiche e produttive, demografiche, culturali.
Esigibilità dei diritti
Consideriamo primario e ineludibile l’obiettivo di rendere certa e permanente l’applicazione dei diritti dei lavoratori e dei cittadini: sia quelli fissati per legge, sia quelli che noi contribuiamo a definire con la contrattazione.
Perché l’applicazione dei diritti sia effettiva e per tutti, dobbiamo impegnarci con forza per diffonderne la conoscenza e la consapevolezza e per affermarli sul piano individuale e collettivo.
La difesa quotidiana di tali diritti ci permette di verificare se questi corrispondono effettivamente all’evoluzione delle aspettative e dei bisogni dei lavoratori e, quindi, se mantengono la loro funzione di protezione sociale nel tempo.
Il presidio costante dei bisogni laddove si manifestano – nei luoghi di lavoro e nel territorio – migliora la conoscenza delle criticità nei rapporti di lavoro e nelle relazioni sindacali e verifica l’adeguatezza del sistema delle regole e delle tutele esistenti.
Partecipazione attiva e consapevole
Per noi partecipazione significa essere parte attiva della vita e delle scelte dell’Organizzazione e del suo progetto di cambiamento politico e sociale.
Il Congresso che si svolge ogni 4 anni rappresenta il momento più importante nel quale le iscritte e gli iscritti definiscono obiettivi, strategie e programmi per le azioni future ed eleggono i gruppi dirigenti.
Importanza del volontariato
La CGIL, inoltre, considera il Volontariato come strumento di partecipazione sociale, disviluppo della solidarietà e di contrasto a ogni forma di esclusione sociale. L’attività di volontariato rappresenta la manifestazione più avanzata del nostro progetto partecipativo e si manifesta in due distinti contesti:
– quello dell’attività sindacale, che viene svolta dalla rete dei delegati nei posti di lavoro e su territorio e dalla rete dei volontari dello SPI, rete che rappresenta uno snodo essenziale della nostra attività;
– quello che fa riferimento alle persone anziane e ai rapporti intergenerazionali e si concretizza attraverso l’attività di Auser-ONLUS, Associazione di volontariato e promozione sociale creata nel 1989 in collaborazione tra CGIL e SPI.