CGIL SU INCONTRO CON IL SINDACO FIRETTO: “POSITIVO L’AVVIO DELLA DISCUSSIONE”

Il Sindaco di Agrigento Lillo Firetto, aderendo all’invito che la nostra Organizzazione gli aveva rivolto, ha convocato un “tavolo” di confronto con CGIL CISL UIL, Confindustria, Associazioni Artigiane, Rete dei Professionisti, avente per oggetto i finanziamenti che riguardano Agrigento in diversi settori, al termine dell’incontro riteniamo utile sottolineare alcune delle questioni emerse e la posizione della CGIL.

L’Amministrazione, presente con il Sindaco, il Vice Elisa Virone e l’Assessore Fontana, oltre a diversi dirigenti comunali,  hanno offerto una panoramica a 360° sull’insieme dei finanziamenti che sono riusciti ad intercettare e delle “cose fatte” in questi 2 anni: dal progetto “Girgenti” (grazie al quale ad Agrigento arriveranno 15,8 milioni di euro), ad “Agenda urbana”   (in arrivo 17 milioni per  turismo, energia ma che riguardano anche  il sociale, l’innovazione tecnologica, la cultura), completando con il “patto per la Sicilia” dove sono arrivati solo quelli del capitolo “turismo e cultura” ma dove tardano ad arrivare quelli più consistenti che riguardano la rete idrica e la Cattedrale.

Si sono introdotte anche altre importanti questioni che attengono alla questione del PRG e delle problematiche connesse.

Riteniamo senza dubbio positivo l’avvio della discussione: le questioni che attengono allo sviluppo della Città non possono rimanere appannaggio esclusivo dell’Amministrazione in carica, ma debbono diventare patrimonio condiviso delle forze economiche e sociali della Città.

Siamo particolarmente contenti che il Sindaco conviene con Noi circa la necessità che si dia vita ad un “tavolo permanente” su tali questioni, che si riunisce almeno 3 volte l’anno, con il compito di effettuare un monitoraggio continuo sull’attività dell’Amministrazione in questo settore e sullo stato di avanzamento dei singoli progetti e questioni.

Assai positiva la convergenza con CISL e UIL, Confindustria e la “Rete delle Professioni Tecniche” con i quali sicuramente potremo sviluppare- insieme alla Amministrazione – un proficuo lavoro nell’interesse delle persone che rappresentiamo, specie quelle del settore dell’edilizia che stanno soffrendo una  crisi che dura da troppo tempo.