Piero Mangione, Segretario Generale dello SPI di Agrigento, annuncia le Assemblee che si terranno nelle varie “leghe” della Provincia con un documento:
Le ” Aziende italiane, che hanno fatto la storia dello sviluppo industriale nazionale, – dice Piero Mangione – vendute a chi ha portato altrove sedi legali, fiscali, impianti, progetti e brevetti.
° Non esistono quasi più gruppi industriali nazionali, il Made in Italy è adulterato.
° L’Italia esporta e vende ricchezza e lavoro mentre importa povertà e disperazione.
° RENZI e PADOAN, come i loro predecessori, non hanno una strategia di sviluppo e di messa a profitto sociale delle tante ricchezze materiali ed immateriali di cui il Paese dispone.
° Sbagliano se pensano che c’è chi crede che la crescita dell’economia e del lavoro passi attraverso la politica dei bonus o della riforma che stravolge la Costituzione .
° All’infanzia servono tutele, ai giovani una scuola pubblica anticamera del mercato del lavoro, ai lavoratori il rispetto della loro dignità e della loro sicurezza, agli anziani una pensione sufficiente per i bisogni ordinari della vita, ai cittadini i diritti di civiltà che spettano loro in una società moderna e democratica.
Per tutto questo serve ancora lottare!
E’ in questo contesto che si collocano gli impegni assunti dal Governo coi nostri sindacati confederali CGIL, CISL, UIL e coi corrispondenti sindacati dei pensionati, su cui sarà attiva la nostra vigilanza sull’iter parlamentare, visto che già si affacciano ripensamenti da parte dello stesso Governo.
Intanto ne discutiamo nelle nostre assemblee di lega!”