Il 28 Febbraio “pullman dei diritti” nella città di Miraglia

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Domenica mattina 28 Febbraio farà tappa a Sciacca, la città di Accursio Miraglia, nella centralissima Piazza Scandaliato, il “pullman dei diritti”  che sta attraversando l’Italia  per accompagnare la campagna di “consultazione straordinaria degli Iscritti alla CGIL” sulla proposta di una CARTA DEI DIRITTI UNIVERSALI DEL LAVORO”.

Ad accoglierlo oltre al Segretario Cittadino Franco Zammuto, il Segretario provinciale Massimo Raso ed altri dirigenti provinciali della varie categorie e militanti del Sindacato.

La  Carta per i diritti universali del lavoro  è la riscrittura del diritto del lavoro in nome di un principio di uguaglianza che travalichi le diverse forme e tipologie nelle quali esso si è diversificato e frammentato negli anni. Tutta la Cgil è impegnata in un grande confronto che mette al centro le tutele dei lavoratori, in questi anni attaccate e indebolite da un pervicace processo di destrutturazione.

Le tutele di tutti, non solo dei subordinati pubblici e privati; la Cgil parla anche pulmana tutta la galassia dei lavoratori  parasubordinati, veri o finti autonomi, a professionisti e atipici, flessibili, precari, discontinui.

“Sciacca è nella storia del movimento sindacale agrigentino e siciliano per il sacrificio di Accursio Miraglia, per essere uno di quei luoghi dove, nel dopoguerra, per primi  si è sentito il bisogno di riorganizzare il Sindacato per conquistare il diritto ad avere un lavoro e ad avere diritti – dichiara Massimo Raso – ci è sembrato  il luogo ideale per la “tappa agrigentina” del nostro pullman”: ora come allora abbiamo bisogno di riconquistare gli stessi diritti e di rimettere al centro il lavoro nell’agenda della politica.

Sulla “Carta” si stanno svolgendo anche nella nostra provincia diverse assemblee nei luoghi di lavoro e continueranno fino al 19 marzo. Poi si inizieranno a raccogliere le firme a sostegno del disegno di legge di iniziativa popolare.