In una nota alla stampa La Fillea-Cgil di Agrigento, rileva che sono ormai trascorsi alcuni mesi ed i disagi sulla statale 115, nei pressi della rotonda di contrada Ciuccafa nel territorio del comune di Porto Empedocle, continuano in modo pesante ed inaccettabili.I semafori posti dall’Anas lungo questo tratto della SS 115 sono ancora lì, come la massa fangosa solo in parte rimossa.La Fillea-Cgil di Agrigento evidenzia questo stato di cose che impedisce il regolare flusso del traffico.Questa importante arteria collega le province di Agrigento, Caltanissetta, Trapani e l’imbocco della Fondovalle per Palermo.Il flusso veicolare è molto intenso in alcune fasce orarie e la sosta forzata ne determina un consistente inquinamento ambientale sicuramente evitabile.
Una dichiarazione della Sindaca di Porto Empedocle lasciava ben sperare che finalmente, almeno, la massa fangosa , già a marzo, sarebbe stata rimossa da parte dell’Anas, ristabilendo il normale transito dei mezzi che sicuramente sarà più consistente con l’arrivo della stagione estiva.
Possiamo comprendere ma non giustificare, anche se sono passati diversi mesi dalla frana, che un intervento più impegnativo richieda studi e tempi più lunghi.
Comunque è inaccettabili questo notevole ritardo per la rimozione della massa fangosa scivolata sulla strada ed il mancato ripristino della normale viabilità.
La Fillea-Cgil di Agrigento sollecita le Istituzioni preposte a porre fine a questo stato di inefficienza e quindi intervenire con una certa urgenza per ripristinare il normale uso dell’arteria stradale SS 115 nel rispetto della collettività.