A seguito delle ultime disposizioni del DPCM entrato in vigore nella giornata di ieri, 6 novembre 2020, che hanno previsto la collocazione della Sicilia nell’ambito della c.d. “zona Arancione”, ed in conseguenza del moltiplicarsi dei contagi sull’isola ed alla difficoltà da parte del Sistema Sanitario di fronteggiare i ricoveri, si paventa uno scenario serio e preoccupante per la tutela della salute dei cittadini.
In questo contesto, particolare attenzione merita la situazione delle scuole per le quali, da un lato la CGIL, è concorde nel ritenere l’opportunità che rimangano aperte ed in presenza, ma dall’altro, sottolinea la necessità che ciò avvenga in assoluta sicurezza, per evitare che queste si trasformino in potenziali focolai.
E’ questo, in sintesi, quanto sostiene la Segretaria della Camera del lavoro di Canicattì Rosaria Alaimo, la quale, facendosi portavoce della preoccupazione che sta dilagando all’interno della Comunità Canicattinese, in una nota indirizzata al Comune di Canicattì, riconoscendo l’impegno profuso dalla stessa Amministrazione Comunale, per arginare la diffusione del virus, ha, però, chiesto alla stessa ed al Sindaco, l’utilizzo di ulteriori mezzi per garantire la sicurezza nella lotta al Covid, attraverso l’attivazione di uno screening di massa, destinato alle scuole del territorio, rivolgendo particolare attenzione a quelle del Primo Ciclo (all’interno delle quali si sono già registrati diversi casi), per fare chiarezza sulla reale circolazione del virus all’interno delle scuole.
Non possiamo, più attendere!- conclude la Segretaria- bisogna agire immediatamente! La scuola è la culla della società: il virus circola all’esterno in maniera silente per poi arrivare all’interno delle Scuole. A livello locale, abbiamo assistito alla chiusura della stragrande maggioranza delle scuole del Primo Ciclo: a questo punto non è più bastevole individuare l’alunno o il docente positivo per poi applicare successivamente il protocollo previsto in materia di prevenzione da Covid-19, è necessario trovare soluzioni efficaci e soprattutto veloci per garantire la sicurezza e la tutela della salute dei cittadini.