In un momento così difficile per la sicurezza e la salute dei cittadini, nell’imminenza dell’inizio del nuovo anno scolastico, e della riapertura delle scuole, tra mille interrogativi e perplessità, il Segretario della FLC CGIL di Agrigento, Gaetano Bonvissuto, si rivolge ai Dirigenti scolastici, ripercorrendo le difficoltà presenti e future che hanno e che dovranno affrontare, plaudendo al lavoro svolto, e sottolineando la vicinanza della FLC a tutte le categorie del personale scolastico, al fine di risolvere insieme ogni problematica ed eventuale emergenza che dovesse presentarsi durante l’anno in corso.
Di seguito il contenuto della lettera in formato PDF:
Clicca qui : lettera ai dirigenti
Cari Dirigenti Scolastici,
ci corre l’obbligo, come ogni inizio di anno scolastico, di augurare a Voi tutti/e e a tutto
il personale della scuola un buon inizio.
Ci preme ricordare, a Voi e a noi tutti, e nel contempo ringraziarVi per come avete
completato l’anno scolastico trascorso: Vi siete inventati di tutto, insieme a tutto il
personale docente e ATA, dalla DAD ai collegi online, alle riunioni estenuanti a
distanza, alla mancanza dei dovuti supporti normativi o regolamentazioni ministeriali,
alla mancanza dei supporti tecnologici dei nostri discenti.
Insomma avete dimostrato a tutti e a tutta la comunità l’attaccamento e la
professionalità Vostra e di tutto il personale scolastico, pur di portare a compimento il
percorso di studi dei nostri discenti.
Tutto quanto è successo lo scorso anno scolastico e da cui, purtroppo, ancora oggi non
ne siamo ancora del tutto usciti, ha dell’eccezionalità mai vissuta nella scuola e nella
società.
Tutta la società dovrebbe plaudire i nostri Dirigenti, i loro collaboratori, il personale
ATA che malgrado il lockdawn sono stati presenti nelle scuole, a rischio anche
dell’incolumità della propria salute, pur di assicurare il funzionamento amministrativo e
il compimento dell’anno scolastico per i nostri discenti.
Oggi ci apprestiamo ad iniziare il nuovo anno scolastico ma, tutt’ora, nessuna chiara
direttiva è pervenuta ai nostri Dirigenti Scolastici, solo informative e precauzioni da
prendere con le somme inviate. Quindi, dopo aver parlato per tutta l’estate che era
necessario, per riaprire le scuole, il mantenimento della distanza sociale e che erano
necessari i banchi monoposto per gli alunni, la nostra Ministra della Pubblica Istruzione,
di fatto, ha scaricato tutte le responsabilità in primis ai Nostri Dirigente Scolastici:
“arrangiatevi come meglio potete”, questo, a nostro parere, il senso delle note
confusionarie che sono pervenute alle scuole.
A nostro modesto parere il problema non erano solo i banchetti così tanto dibattuti in
tutti i talk show ma molto altro, ad iniziare dai lavoratori cosiddetti fragili a cui i
Dirigenti non possono dare nessuna risposta visto quanto dichiarato dal servizio di
medicina del lavoro e a cui il Ministero avrebbe dovuto dare risposte concrete e ci
permettiamo di ricordare sommessamente che tra questi lavoratori vi sono purtroppo
malati oncologici con scarse immunità e a serio rischio di mettere in pericolo la propria
salute.
Dov’è finito lo sdoppiamento delle classi? Dov’è l’organico aggiuntivo docenti e ATA?
Quella che noi tutti, come O.S., ci aspettavamo era una cosa molto semplice e nel
contempo più logica ma rientrante nella normalità: fare finalmente anche in Italia una
scuola Europea, dove le classi non sono quelle pollaio italiane ma gli alunni non
superano mai le 18 unità. Si sarebbero potuti creare, finalmente, i laboratori ancora
assenti in molte scuole anche per mancanza di personale A.T., si sarebbero potuti
mettere in sicurezza gli edifici scolastici (le risorse attribuite agli Enti Locali non sono
ancora state utilizzate nemmeno per la piccola manutenzione) seriamente. Nulla di tutto
questo. Solo tante belle parole.
Quello che oggi ci rammarica sono anche gli atteggiamenti di alcune testate
giornalistiche che accusano tutto il personale della scuola che non vuole fare il proprio
dovere professionale perché, non come dicono loro, si rifiutano di fare volontariamente
i test sierologici e non vogliono rientrare a scuola. Nulla di più falso. Vi dico solo la mia
esperienza personalissima: è da una settimana che cerco disperatamente di sottopormi al
test e solo oggi mi hanno prenotato per giorno 3 settembre. I luoghi comuni spesso
danneggiano e questo il personale della scuola non lo merita per tutto quanto ha già
fatto e per quello che si accinge a fare da professionisti della cultura.
La scuola è un bene comune, non appartiene solo a chi presta la propria professionalità
ma a tutta la società e che, una volta per tutte, ci debbono riconoscere il nostro ruolo di
creatori del futuro del Paese.
Auguri per l’inizio del nuovo anno scolastico ai Dirigenti Scolastici per le responsabilità
che gli hanno scaricato addosso, al personale Docente e a agli ATA che come ogni anno
faranno il proprio dovere.
Grazie a nome mio e di tutta la FLC CGIL di Agrigento a tutti Voi che così bene ci
rappresentate nella società.
Con preghiera di affissione all’albo sindacale della scuola
Agrigento 31/08/2020
Il Segretario Provinciale
Gaetano Bonvissuto