Prosegue il cammino della Cgil e della Flai contro lo sfruttamento del lavoro in agricoltura e in tutti i settori. Oggi , 7 luglio, a Ribera, al centro del dibattito, tutte le strategie e le azioni possibili per rompere queste catene.
“Con lo sfruttamento non ci può essere sviluppo”, ha detto Alfio Mannino, segretario generale della Cgil. “Non è scatenando una sciagurata concorrenza al ribasso su diritti e salari che si traccia la strada per il rilancio dell’agricoltura e della Sicilia. Noi -ha aggiunto Mannino – puntiamo a tutelare i lavoratori partendo dagli ultimi perché solo così può migliorare la condizione di tutti ”. “ Rete del lavoro di qualità, piena applicazione della legge 199/2016, collocamento pubblico della manodopera: sono gli obiettivi prioritari che ci proponiamo di raggiungere, contro le piaghe dello sfruttamento e del caporalato”, ha detto il segretario della Flai Tonino Russo.