“Una legge di bilancio sbagliata, miope, recessiva che taglia ulteriormente su crescita, sviluppo, lavoro e pensioni, coesione e investimenti produttivi, negando al Paese e, in particolare alle sue aree più deboli, una prospettiva di rilancio economico e sociale”
E’ quanto sostengono i Segretari Generali Provinciali dei Sindacati dei Pensionati di CGIL CISL UIL Agrigento Enzo BALDANZA, Salvatore MONTALBANO e Giovanni MICELI che hanno indetto per domani 3 GENNAIO alle ore 10 un SIT IN di protesta davanti la Prefettura di Agrigento.
“Di fronte alle enormi difficoltà dei Lavoratori , dei Pensionati, dei Giovani e dei Disoccupati si risponde con una logica assurda e incoerente delle spese correnti e dei tagli al capitale produttivo. Le risorse per gli investimenti – già limitate – sono drasticamente ridotte bloccando così gli interventi in infrastrutture materiali e sociali. Un intervento che non risparmia, anzi interferisce più sulle aree del mezzogiorno, come dimostra il drammatico ridimensionamento del cofinanziamento europeo per la convergenza territoriale.
I Pensionati saranno ancora una volta penalizzati perché, a differenza di quanto previsto, non verrà ripristinata la rivalutazione delle pensioni secondo i meccanismi più equi della legge 338/2000 ma interverrà un nuovo sistema della perequazione delle pensioni, sopra i 1522 Euro Lordi, il blocco delle assunzioni nelle Pubbliche Amministrazioni fino a novembre, da cui il Governo conta di ricavare buona parte dei risparmi per finanziare le altre misure”