Cartello Sociale Agrigento: “Legalità ed equità valgano per tutti, a partire dalle istituzioni”

COMUNICATO STAMPA

Agrigento 17/11/25 – Il Cartello Sociale della Provincia di Agrigento: “Legalità ed equità valgano per tutti, a partire dalle istituzioni”

Il Cartello Sociale della provincia di Agrigento esprime apprezzamento per l’impegno mostrato dalla presidenza di AICA nel voler applicare norme ispirate all’equità, alla trasparenza e al rispetto della legalità, principi fondamentali per garantire un rapporto corretto tra l’ente gestore e gli utenti dei servizi idrici.

Riteniamo positivo ogni passo che vada nella direzione della tutela degli utenti e della corretta gestione del servizio. Tuttavia, è necessario ribadire con forza un principio essenziale: la legalità non ammette deroghe e non può essere invocata a senso unico. Non riguarda soltanto i cittadini, ma deve valere in maniera ancor più rigorosa per i rappresentanti delle istituzioni, a partire dai sindaci e dagli enti locali. Il Cartello Sociale ricorda che il rispetto delle regole deve essere garantito da tutti gli attori coinvolti. Non è credibile chiedere agli utenti di fare il proprio dovere se, allo stesso tempo, non si pretende il pagamento puntuale delle quote dovute dagli stessi Comuni. Laddove permangano situazioni di morosità istituzionale, ogni iniziativa volta a richiamare i cittadini ai propri doveri rischierà di apparire come l’ennesimo esempio di un sistema “forte con i deboli e debole con i forti”. La lotta per la legalità e la giustizia sociale richiede coerenza, trasparenza e responsabilità. Il Cartello Sociale invita pertanto il Cda e tutti gli enti coinvolti a proseguire con determinazione sulla strada dell’equità, garantendo un’applicazione uniforme delle regole, senza eccezioni e senza privilegi. Solo così sarà possibile ricostruire un rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini e restituire dignità a un servizio essenziale come quello idrico.

 

Per il cartello Sociale

Don Mario Sorce              Alfonso Buscemi                  Paolo Ottaviano                             Gero Acquisto