Buscemi (CGIL): “La scuola garantisca libertà e partecipazione, non restrizioni ”

Agrigento, 04 ottobre 2025

La CGIL di Agrigento esprime la più ferma stigmatizzazione nei confronti della decisione assunta dalla dirigente scolastica del Liceo Leonardo di Agrigento, Patrizia Pilato, la quale ha disposto che i genitori accompagnassero gli studenti che hanno scelto di partecipare allo sciopero generale indetto dalla nostra organizzazione.

Una scelta grave e lesiva del diritto costituzionale di sciopero e di libera partecipazione alla vita democratica del Paese. Gli studenti, come cittadini e come comunità scolastica, hanno piena legittimità a manifestare il proprio dissenso e a sostenere iniziative che parlano di pace, diritti umani e giustizia internazionale. Lo sciopero è stato proclamato dalla CGIL a sostegno delle istanze umanitarie della Global Sumud Flotilla, impegnata contro il genocidio in corso in Palestina e per l’affermazione dei valori universali di convivenza e solidarietà. Ci appelliamo alla coscienza delle Istituzioni nate per far lievitare le coscienze, cosa diversa è mortificarle. Auspichiamo che la scuola torni ad essere luogo di confronto, libertà e crescita critica, non di imposizioni e limitazioni arbitrarie. Il tentativo di condizionare o limitare la partecipazione degli studenti non solo contrasta con i principi democratici, ma tradisce la missione educativa che dovrebbe guidare l’istituzione scolastica.

La CGIL di Agrigento continuerà a vigilare e a difendere i diritti di chi sceglie di alzare la voce contro le ingiustizie e per un futuro di pace.

Il Segretario Generale CGIL Agrigento Alfonso Buscemi