Cartello Sociale – AUMENTO TARIFFE IDRICHE: LA POLITICA RITROVI IL SENSO DI RESPONSABILITÀ.

Agrigento 07/05/2025 Cartello Sociale – AUMENTO TARIFFE IDRICHE: LA POLITICA RITROVI IL SENSO DI RESPONSABILITÀ.

Il Cartello Sociale della provincia di Agrigento prende atto della decisione assunta da 24 sindaci del territorio di procedere all’aumento delle tariffe idriche. Una scelta difficile, che – come dichiarato dagli stessi primi cittadini con onestà intellettuale – non ha come obiettivo il salvataggio dell’AICA, ma piuttosto quello di evitare il dissesto finanziario dei rispettivi Comuni.Tuttavia, il vero nodo irrisolto rimane: alcuni sindaci non hanno ancora versato le quote di capitale sociale e non hanno utilizzato i fondi del prestito regionale destinati all’avvio della società consortile. Alcuni addirittura, colpevolmente, prendono l’acqua senza pagarla ” affamando” Aica esponendola al rischio fallimento e di fatto facendo pagare ai cittadini quanto da loro non versato (si allega prospetto del debito al 31.12.24; tre comuni da soli raggiungono quasi il 50% del debito) in modo che i cittadini sappiano chi ringraziare.

Questo atteggiamento alimenta una pericolosa mancanza di chiarezza e fa sospettare l’esistenza di strategie orientate a ostacolare la gestione pubblica del servizio idrico integrato. Il tutto, nonostante in passato siano state rilasciate dichiarazioni di segno opposto, spinte anche dalle forti istanze popolari nate dopo il fallimento di Girgenti Acque. Tale ambiguità non è più tollerabile. La politica è chiamata oggi a un sussulto di responsabilità: non è accettabile che regolamenti di conti o giochi di potere tra diverse fazioni si riflettano negativamente sugli utenti, sui cittadini, sulle famiglie.

Il Cartello Sociale ricorda infine che l’emergenza idrica in atto – destinata a peggiorare nei prossimi mesi – richiede unità, trasparenza e comportamenti coerenti da parte di tutte le istituzioni coinvolte. È tempo che ognuno si assuma le proprie responsabilità. La gestione del bene acqua non può più essere oggetto di ambiguità o calcoli di parte.

 

Per il cartello Sociale

Don Mario Sorce              Alfonso Buscemi                  Paolo Ottaviano                              Gero Acquisto