Come tutti i cittadini che hanno aderito alla manifestazione del 2 giugno scorso, i componenti del Cartello Sociale di Agrigento parteciperanno a questo importante momento di mobilitazione popolare del 02 agosto p.v. per sensibilizzare le autorità competenti affinché si adottino subito misure straordinarie per affrontare la grave emergenza idrica che affligge gli agrigentini.
L’ iniziativa, nata spontaneamente sulla spinta degli abitanti di diversi quartieri della città sia del centro che della periferia, è frutto della esasperazione che stanno provocando turni di distribuzione dell’ acqua decisamente insostenibili.
Una situazione che non arriva inaspettata perché da gennaio si prevedevano le conseguenze della siccità e di una mancata opera preventiva per scongiurare la inevitabile crisi.
A questo punto interessa poco che interventi straordinari possano comportare alti costi di gestione perché le risorse debbono essere garantite da chi ha la responsabilità di non avere agito in tempo.
In questo senso solo la protezione civile può garantire interventi rapidi e procedure snelle per tamponare una situazione che rischia di mettere a repentaglio l’ordine pubblico.
È arrivato il tempo di farsi sentire dai responsabili della cosa pubblica per dimostrare che gli agrigentini non sono più quella popolazione addomesticata che ha fatto le loro fortune politiche, approfittando dell’ atavico stato di bisogno in cui si trovano gli abitanti di una terra a forte ritardo di sviluppo