Stamane i Segretari Generali di Cgil, Cisl, Uil, hanno diramato, attraverso la stampa, una nota congiunta, in cui denunciano l’assenza di investimenti programmati .
“Non ci rassegniamo all’idea di lasciare il territorio agrigentino nella marginalità. Rilanciamo la richiesta d’incontro inoltrata il 20 aprile al sindaco di Agrigento Franco Miccichè, ancora inevasa. “E’ urgente vederci per dar voce al nostro dissenso e difendere gli interessi di una collettività in forte sofferenza.”
“Senza investimenti non c’è futuro. Non ci rassegniamo all’idea che il nostro territorio sia condannato ad una deprimente marginalità”. E’ questo il grido di allarme lanciato dai segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, di Agrigento, Alfonso Buscemi, Emanuele Gallo, Calogero Acquisto.
“Apprendere che il Recovery Plan non preveda significativi interventi in provincia di Agrigento è un’ulteriore prova di scarsa sensibilità. Nei momenti di assoluto bisogno si privilegia chi sta peggio e invece ci tocca, ad esempio registrare, che, un’opera strategica come l’autostrada Castelvetrano – Gela, non rientra nei piani del PNNR.
Proprio nel timore che si verificasse quanto stiamo denunciando lo scorso 20 aprile, continuano i tre segretari, abbiamo avanzato una richiesta d’incontro al sindaco di Agrigento Frano Miccichè. Ci duole far rilevare che quella comunicazione è rimasta inevasa. Quanto si sta verificando – concludono i segretari generali di di Cgil, Cisl, Uil – rilancia l’urgenza e la necessità di un tempestivo riscontro per confrontarci sulle iniziative da intraprendere nell’immediato. Noi mettiamo a disposizione la nostra forza di rappresentanza che costituisce un valore per alleviare le difficoltà delle nostre comunità”, concludono Buscemi, Gallo e Acquisto.