Agrigento 11/02/2021-disagi e bisogni abitativi al centro dell’incontro tra comune di Agrigento e Sunia-Cgil.

Si è svolta a Palazzo dei Giganti, su richiesta del SUNIA, l’incontro con il Sindaco di Agrigento dott. Francesco Miccichè, l’Assessore alle politiche sociali Marco Vullo e il Vice Sindaco Trupia sulle politiche abitative nel territorio del comune di Agrigento. Erano presenti la segretaria provinciale del SUNIA Floriana Brucculeri e il segretario confederale della CGIL Agrigento Franco Gangemi.

Il confronto si è sviluppato soprattutto sulle problematiche inerenti la gestione degli alloggi popolari, in particolare la loro gestione politica e sociale.

il SUNIA e la CGIL hanno esplicitamente chiesto ai rappresentanti dell’Amministrazione comunale l’avvio di un percorso condiviso con tutti gli attori del settore al fine di sopperire a nuovi disagi e bisogni abitativi che emergono nella città di Agrigento. E’ stato evidenziato altresì che l’avvento della recessione,le conseguenti politiche di austerity , la crisi pandemica in ultimo, hanno portato alla luce problematiche da tempo latenti e inasprito i caratteri dell’esclusione sociale e abitativa: crescente morosità che colpisce sia i locatori che i conduttori; aumento del numero degli sfratti/sgomberi; carenza di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica; la carenza di affitti a canoni ridotti; aumento delle occupazioni abusive.

Pertanto, sarà necessario mettere in campo politiche per la salvaguardia della coesione sociale, per ridurre il disagio abitativo di individui e nuclei familiari svantaggiati, che non sono in grado di accedere alla locazione di alloggi nel libero mercato. A tal proposito Sunia e CGIL hanno chiesto al Sindaco e agli assessori di farsi parte attiva per il ripristino delle relazioni istituzionali tra IACP, Comune e sindacati degli inquilini al fine di governare e gestire, spendere bene le tante risorse che arriveranno. Il Sunia e la CGIL saranno vigili.

Il Sindaco e gli assessori presenti hanno ascoltato e fatte proprie le tematiche illustrate dai dirigenti sindacali, assumendo l’impegno di attivarsi per avviare al più presto un percorso risolutivo delle problematiche abitative.