La CGIL denuncia lo stato di abbandono della zona antistante l’ex Ospedale di Agrigento

La CGIL , attraverso il Segretario  Provinciale Comparto Regioni Francesco Schillaci ed il Segretario Generale della FP CGIL Vincenzo Iacono, denuncia lo stato di abbandono e di incuria in cui versa il Centro Direzionale di via Giovanni XXIII di Agrigento (ex ospedale) e più segnatamente le immediate vicinanze della motorizzazione civile.

Tutti i giorni , argomentano i due Segretari, sostano sul luogo decine e decine di ragazzi che effettuano gli esami per il conseguimento della patente per ore; non esistono cestini per raccogliere la inevitabile spazzatura che si produce. In particolare, bottiglie di plastica e guanti monouso utilizzati per i suddetti esami , vengono, purtroppo, costantemente abbandonati per terra. Le erbacce hanno preso il sopravvento.

Giova ricordare, che il Centro Direzionale, sede di molti uffici regionali e di ambulatori dell’ASP di Agrigento, tra i quali, da qualche giorno, si annovera l’ambulatorio nel quale si effettuano i prelievi dei tamponi per la diagnosi del Covid 19, è frequentato, giornalmente,  da migliaia di persone, tra dipendenti e utenti.

Pertanto, è di tutta evidenza che bisogna immediatamente intervenire per ripristinare almeno una sufficiente, decorosa e salubre condizione di fruibilità degli spazi esterni.

Inoltre, è doveroso chiedere che vengano individuati dei percorsi dedicati agli utenti che si recano ad effettuare il prelievo per la diagnosi del Covid 19 per le ovvie ragioni che conosciamo in tema di sicurezza.

Fiduciosi in un pronto riscontro, restando parte attiva della vita della nostra comunità, concludono Iacono e Schillaci ,  manifestiamo la  totale collaborazione per la proficua risoluzione della questione.