25 Aprile 2020: il lockdown non ferma la memoria

Le segreterie del sindacato confederale agrigentino CGIL CISL UIL aderiscono all’appello dell’ Associazione Nazionale Partigiani Italiani di ricordare il 25 aprile seppur in forma diversa in considerazione dell’attuale situazione di pandemia. La libertà va difesa tutti i giorni; quei rigurgiti presenti nel nostro paese vanno contrastati e sconfitti.
La Liberazione dalla criminalità sanguinaria del nazifascismo ha permesso a tutto il Paese di ricostruirsi nella civiltà e nella democrazia.

Il 25 aprile, forti di questa memoria, canteremo a gran voce speranza e voglia di rinascere. Uniti e fortemente solidali con i familiari delle vittime del coronavirus.
Il Prossimo 25 Aprile sarà speciale, nel segno dei valori della resistenza e della Costituzione democratica, come sempre, ma stavolta saremo costretti a festeggiarlo ognuno da casa propria cantando le nostre canzoni ed esponendo il nostro tricolore.

Agrigento, 23.04.2020
Alfonso Buscemi             Emanuele Gallo            Gero Acquisto