Sabato 22 giugno alla manifestazione nazionale indetta da CGIL CISL UIL a Reggio Calabria sui temi del Mezzogiorno, ci saranno anche tanti agrigentini che partiranno nel cuore della notte.
“Porteremo a Reggio Calabria – dicono i Segretari di CGIL CISL UIL Agrigentine Raso Gallo e Acquisto – le ragioni di questa nostra terra che è “Sud del Sud”, che si è trovata peggio delle altre provincie negli anni della crisi, che ha visto una ripresa massiccia di emigrazione e che, anche a fronte di fattori che potrebbero invertire la situazione, non riesce a compiere il salto di qualità necessario perché fanno i conti con i problemi di sempre: precarietà, carenze infrastrutturali, assenza di un tessuto imprenditoriale, assenza di programmazione e deficit di governo.
Andiamo a Reggio Calabria per far sentire la nostra voce, per reclamare attenzione e politiche specifiche per il Sud, tematica che sembra essere scomparsa dal radar della politica nazionale se guardiamo a quello che concretamente troviamo nella politica economica del Governo.
Avevamo chiesto che Lavoratori e Pensionati non fossero soli e che, vista la convergenza con tante prese di posizione dell’ANCI anche i Comuni Agrigentini ed i Sindaci fossero al nostro fianco.
A tutti loro torniamo a ribadire che, se proprio non ve la sentire di sfilare a fianco alle nostre bandiere con la fascia tricolore, almeno fate sentire la vostra voce, il vostro sostegno, nelle forme che stabilirete, ma è davvero deludente ed INSOPPORTABILE il Vostro silenzio”.
Sabato 22 giugno alla manifestazione nazionale indetta da CGIL CISL UIL a Reggio Calabria sui temi del Mezzogiorno, ci saranno anche tanti agrigentini che partiranno nel cuore della notte.