Come annunciato nei giorni scorsi, la CGIL SICILIANA ha scrtto, insieme alla CGIL AGRIGENTO al Governo della REGIONE chiedendo un incontro urgente sulla questione delle Terme di Sciacca.
“Vi scriviamo – dicono PAGLIARO e RASO – in merito alla drammatica condizione in cui, ormai da anni, versano le Terme di Sciacca, un autentico gioiello noto da millenni, fonte di occupazione e sviluppo per l’intera area saccense. Le Terme di Sciacca , infatti, sono chiuse dal 2015 con pesanti conseguente sia sotto il profilo occupazionale che turistico, ed,ancora,non sembra vicina la definizione di una procedura che possa portare alla loro riapertura ed al loro rilancio.
Dopo aver atteso per anni la notizia di un nuovo bando di gara per la scelta di un partner privato, cui affidare la gestione, da notizie giornalistiche (vecchie ormai di 2 mesi) apprendiamo che la Regione appare orientata, prima di fare il citato bando, ad acquisire delle “manifestazioni di interesse”.Ma dall’annuncio di questa procedura non abbiamo più notizie.
Siamo certi che condividiate con noi,che non sia ammissibile che si perdano altre stagioni e che si debba procedere a ricercare al più presto il gestore privato attraverso procedure di evidenza pubblica le quali, tuttavia, per evitare il ripetersi di gare “ deserte” vanno fatte precedere da un’attività di coinvolgimento e di vero e proprio marketing dei maggior players del settore” .