Le “aree interne” della provincia di Agrigento riguardano il 90.9 dei comuni; il 24.4 % della popolazione residente ed il 78,2% della superficie.
Il nuovo ciclo di programmazione 2014/2020 assegna un ruolo centrale allo sviluppo locale e alle politiche territoriali.
La Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) è una strategia specificatamente dedicata a quelle aree dell’Isola che si caratterizzano per un più elevato e differenziato grado di marginalità e svantaggio.
In Sicilia sono state definite 5 aree che aggregano Comuni definiti intermedi, periferici e ultra periferici per la loro elevata distanza dai “centri erogatori di servizi”, sulla base della classificazione operata dal Comitato Tecnico Nazionale Aree Interne.
Una di queste Aree è nella nostra provincia.
Il 7 novembre scorso è stato approvato il preliminare Strategia dei “Monti Sicani”: sono 32 i milioni di euro per i comuni della SNAI: Alessandria della Rocca, Bivona, Cianciana, San Biagio Platani, Santo Stefano di Quisquina, Burgio, Calamonaci, Cattolica Eraclea, Lucca Sicula, Montallegro, Ribera, Villafranca Sicula.
In queste Aree si dovranno, pertanto, attuare azioni finalizzate all’innalzamento quantitativo e qualitativo dei servizi essenziali rivolti alla popolazione insieme a progetti di sviluppo locale che dovranno essere indirizzati in particolare ai seguenti settori/ambiti tematici: tutela del territorio e comunità locali; valorizzazione risorse naturali culturali e turismo; sistemi agroalimentari e sviluppo locale; risparmio energetico e filiere locali di energia rinnovabile; saper fare e artigianato.
La CGIL Sicilia, insieme a quella Agrigentina ed alla “neonanta” struttura di Zona di Sciacca, ritengono che sia giusto ed utile confrontarsi su queste tematiche: sulle tematiche della SNAI, su quella dei “piccoli comuni” che non sono dentro questa “Strategia” ma che vivono esattemente le stesse problematiche, più complessivamente sulle tematiche dello sviluppo.
Vero è che non è stata previsto alcun obbligo (a differenza di altri strumenti di “programmazione negoziata” del passato, (dai “patti territoriale” ai GAL) ma riteniamo che l’apporto positivo e propositivo delle nostre Organizzazioni sia utile.
Per discutere di tutto questo e dei problemi dei “piccoli comuni” organizziamo per VENERDI 20 APRILE alle ore 16.30 nella Sala Consiliare del Comune di Ribera una iniziativa cui parteciperanno:
- Massimo RASO Segretario CGIL Agrigento;
- Carmelo PACE Sindaco di Ribera
- Franco COLLETTI Segretario CGIL Zona Sciacca
- Ferruccio DONATO Resp. Dipartimento Attività Produttive CGIL Sicilia
- Filippo TANTILLO Ricercatore CNAI
- On. Girolamo TURANO Assessore Regionale Attività Produttive
Concluderà i lavori:
- MONICA GENOVESE Segretario Regionale CGIL Sicilia.
Sono stati invitati i Sindaci ed i Parlamentari Nazionali e Regionali eletti nella nostra provincia.