L’ assessorato annulla la delibera dello Iacp con cui aumenta i diritti di segreteria: vincono le ragioni del SUNIA-CGIL

A seguito della richiesta da parte del Sunia e della Cgil di Agrigento l’Assessorato delle Infrastrutture ha annullato la delibera con cui l’Istituto Autonomo Case Popolari di Agrigento ha aumentato i diritti di segreteria per l’espletamento delle pratiche, arrivando a chiedere 500 euro per una voltura, un subentro o per regolarizzare un contratto di locazione, o addirittura 100 euro per il rilascio delle attestazioni.

    A darne notizia con una nota a firma congiunta sono i segretari del Sunia (sindacato degli inquilini ed assegnatari) con la segretaria d.ssa Floriana Bruccoleri e Massimo Raso per la CGIL di Agrigento che hanno ricevuto una nota da Palermo. 

“ La deliberazione commissariale è stata emessa oltre il termine di scadenza dell’incarico del Commissario ad acta. Inoltre tra gli atti da porre in essere da parte del Commissario ad acta, non risulta alcun riferimento a quelli afferenti l’adeguamento dei diritti di segreteria. Per quanto sopra la deliberazione è affetta da vizi di legittimità ed è improduttiva di effetti giuridici, pertanto è da ritenersi nulla , questo è il corpo della lettera che le OO.SS. hanno ricevuto.

    Soddisfazione viene espressa dai due sindacalisti che “ promettono di continuare a vigilare affinché l’Istituto revochi la delibera e dia mandato di recuperare quanto versato dagli assegnatari con enormi sacrifici, è il nostro auspicio, – continuano Bruccoleri e Raso –  non si può fare finta di niente! Questo costituisce, per noi, un punto di partenza, in quanto l’obiettivo primario è quello di aiutare le persone economicamente più deboli che stentano ad arrivare a fine mese.