GIUSEPPE DI FRANCO NUOVO SEGRETARIO FLAI AGRIGENTO

Ieri mattina si è svolta a Cammarata l’assemblea generale della Flai Cgil di Agrigento per  l’elezione del nuovo segretario generale seguite alle dimissioni di Franco Colletti che ha raggiunto il limite statutario degli 8 anni di permanenza nella carica.

Colletti ha ripercorso il cammino delle tante iniziative e delle tante battaglie sindacali sostenute in questi 8 anni.

Alla presenza del Segretario Nazionale della Flai Cgil Ivana GALLI, il Segretario generale della FLAI SICILIA Alfio MANNINO quello della CGIL Agrigento Massimo RASO hanno formalizzato la  proposta come nuovo segretario generale della Flai Cgil di Agrigento di Giuseppe DI FRANCO.

A scrutunio segreto, l’Assemblea Generale della FLAI AGRIGENTO con 102 voti favorevoli, 2 astenuti ed 1 contrario su 105 componenti, l’assemblea generale  lo ha eletto.

Giuseppe Di Franco già componente della Segreteria Provinciale. Nella sua dichiarazione il nuovo segretario dopo aver ringraziato tutto il gruppo dirigente per l’impegno profuso in questi anni, si propone di dare continuità al lavoro svolto da Franco Colletti sul piano della valorizzazione delle risorse umane e sull’idea di un reinsediamento nel territorio come unica strada per riuscire ad far veicolare le idee, essere vicini  ai lavoratori e aumentare il consenso politico.

Tra gli argomenti trattati anche la battaglia sulla carta dei diritti universali del lavoro per la quale la Flai di Agrigento non farà mancare il suo apporto, l’impegno per la corretta  applicazione della legge 199/2016 contro lo sfruttamento e il caporalato, la tutela dei lavoratori della pesca, la questione dell’ape sociale da far applicare anche i lavoratori agricoli. Tra i temi di carattere regionale Di Franco ha sottolineato le vertenze più spinose quali quelle sull’Esa, sui Consorzi di bonifica, sul rinnovo del Contratto integrativo provinciale dei lavoratori agricoli e sui forestali, sulle quali ha assicurato un grande impegno al fine di riuscire a dare risposte concrete e a tutelare la dignità e i diritti dei lavoratori.