“ Ci risiamo, il comune di Agrigento ritorna ad annunciare un progetto per la gestione del servizio per la raccolta dei rifiuti con un taglio di 52 lavoratori, tale situazione, se non fosse seria in quanto incide sulla pelle di 52 famiglia sarebbe ridicola. Leggiamo e vediamo tutti i giorni lo stato di abbandono di molti quartieri per la mancanza di pulizia; si annuncia la raccolta differenziata per l?intera città ( si farà?,speriamo?); inoltre, oggi ci sono 23 netturbini della GESA che lavorano su Agrigento mal?Amministrazione ritiene di non dover pagare (perché non li riconosce) che sommati ai 52 che l’Assessore Fontana annuncia di volerne fare a meno sommano 75 lavoratori in meno. Naturalmente, inquesta sede non ci interessa sapere la qualità del servizio che ne scaturirebbe da questa scelta politica perché si assumono in pieno la responsabilità di fronte ai cittadini; Quello che ci preme ricordare è l’impegno assunto nei confronti dei lavoratori in sede sindacale di riportare la questione di un eventuale riequilibrio della forza lavoro nel prossimo bando che la Società di Regolamentazione dei Rifiuti sta preparando per gli 11 comuni che ancora oggi vivono alla giornata non essendo riusciti nei termini di legge a dotarsi dello strumento idoneo per arrivare ad una gestione duratura nel tempo. Con l’;elezione del nuovo consiglio di Amministrazione della SRR presieduto dal sindaco Giovanni Picone si è dataun’accelerazione per arrivare al bando che prevede l’affidamento per i prossimi 5 anni, ragionevolmenteentro un mese si potrebbero consegnare le carte all’UREGA per effettuare la gara. Siamo curiosi saperecome si intende fare questo “bando ponte”, si farà con l’UREGA? Lo faranno gli uffici comunali? Per quanto tempo? Queste scelte sono consentite dalla legge? La preparazione del progetto sarà affidato, ancora una volta, all’esterno sperperando denaro pubblico? Davvero il comune non ha professionalitàinterne? Perché non si utilizzano i tecnici dipendenti dell’ATO pagati con soldi pubblici per questi obiettivi, come hanno fatto tanti comuni? Davvero le sorti del comune dipendono dal pagamento di alcuni stipendi agli operatori ecologici che in ogni caso puliscono la città? Per avere risposte abbiamo scritto al presidente della SRR chiedendo un confronto con l’Amministrazione comunale.