“RICORDARE ANTONIO  SACCARO, PER RICORDARE LA STORIA DELLA CGIL IN QUESTA NOSTRA TERRA”

 

          Il  prossimo 20 gennaio, a Canicattì (ore 16.30 Palazzo Stella) la CGIL insieme al Comune di Canicattì ricorderà, a 10 anni dalla scomparsa, Antonio Saccaro, prestigioso dirigente della locale Camera del Lavoro di Canicattì.

         La Camera del lavoro di Canicattì è stata sempre un soggetto protagonista della vicenda economica e sociale della Città,  scrivendo autentiche pagine di storia cittadina negli anni nei quali sono caduti a decine i sindacalisti che sognavano una Sicilia non più feudale.

         La strage di Canicattì del 21 dicembre 1947 nella quale persero la vita 3 braccianti e un carabiniere è il culmine e l’emblema di quella vicenda che si è arricchita di tanti altri episodi che meritano di essere conosciuti e che ci consegnano figure esemplari di dirigenti politici e sindacali: Domenico Cigna,  Domenico “Minicu” Messina, Antonio Mannarà.

         Antonio Saccaro veniva da quella storia e per 30 anni ha diretto  e continuato quella storia, a difesa dei più deboli.

         L’iniziativa verrà aperta dal Saluto del Sindaco della Città ETTORE DI VENTURA  e del Presidente del Consiglio Comunale ALBERTO TEDESCO ed ospiterà gli interventi ed i contributi dell’Assessore  ENZO DI NATALI, Piero MANGIONE, Santo SCIORTINO, Toto TREPPIEDI, Antonio MAIRA, Enzo BALDANZA, Massimo RASO.

Centrale sarà la relazione del prof. Salvatore VAIANA, autore di numerose pubblicazioni, tra le quali una “Storia della Camera del lavoro di Canicattì”.

I lavori saranno conclusi da MICHELE PAGLIARO Segretario CGIL SICILIA.

                 E’ nostro  intendimento costruire, durante tutto il 2017, anno del “settantennale” della strage di Portella delle Ginestre (e di qulla di Canicattì)  anche altri appuntamenti specifici nelle scuole canicattinesi.

         Oggi, il Segretario della CGIL Massimo RASO ha scritto una lettera ai Dirigenti Scolastici delle Scuole Medie Superiori di Canicattì per sollecitare un loro intervento e invitandoli a costruire all’interno delle loro Scuole momenti di approfondimento.