La Camera del Lavoro di Sciacca essendo parte attiva del ” comitato cittadino” capace e competente ha evitato di intervenire sul tema, oggi invece il Segretario della CGIL di Sciacca Franco Zammuto ha ritenuto di dire la propria:
“Tuttavia oggi questa C.d.L. si concede di entrare in argomento e mettere in chiaro pochi punti certi che, secondo Noi, devono essere la base essenziale per affrontare la questione e non scadere nella demagogia e nel gioco perverso della politica clientelare siciliana.
Non c’è dubbio che se volessimo tutelare come si deve questo territorio, invece di fare battaglie di retroguardia o elemosinare il mantenimento e il ripristino di quanto avevamo fino a qualche anno fa, dovremmo chiedere di avere un Ospedale di primo Livello per ragioni geografiche e di infrastrutture. Ma sappiamo che non è possibile per via della legge “Balduzzi” che detta regole molto precise e che già due volte ha sconfessato il progetto della Regione Sicilia che, incapace di rispettare regole e norme, è capace solo di strumentalizzare ogni cosa ai soli fini politico-elettorali.
Da quasi due anni perdiamo tempo ad inventarci soluzioni e a litigare per non prendere atto che il Decreto “Balduzzi”o si combatte a Roma oppure rimangono poche alternative alla soluzione da trovare per fare sì che questo territorio possa avere un ospedale funzionante. Già tempo fa questa C.d.L., provocatoriamente disse che questo territorio può avere un solo ospedale, Sciacca o Ribera che sia, e noi continuiamo ad inventarci incontri e alchimie che mai e poi mai risolveranno il problema.
“E’ ora di dire basta alla demagogia e all’ipocrisia”
conclude Franco ZAMMUTO.