I lavoratori GPG, dipendenti della ditta KSM impiegati nei servizi di vigilanza armata presso gli istituti di credito e degli uffici giudiziari della provincia di Agrigento, per ottenere il regolare pagamento dello stipendio, ancora una volta sono costretti ad adire a forme di lotta sindacale.
“Ad oggi pur continuando a mantenere i servizi i lavoratori – dicono CASTRONOVO, Segretario Generale FILCAMS CGIL e PECORARO della UILTUCS – devono ancora ricevere il pagamento dello stipendio di Luglio e Agosto.
Questa è una delle tante vicende che mostrano il quadro dello stato di continue sofferenze e mortificazioni a cui sono sottoposti i lavoratori, costretti a chiedere e quasi elemosinare un diritto sancito dalla legge e dai contratti collettivi nazionali.
“La scorsa settimana abbiamo contattato i vertici aziendali – dicono in una nota Castronovo e Pecoraro – per cercare di capire quali sono i motivi del mancato pagamento degli stipendi, ad oggi non ci è pervenuta nessuna risposta in merito.
Alla luce di quanto sopra esposto, stanchi di dover accettare una condizione che di giorno in giorno crea sempre più disagi ai lavoratori ed alle loro famiglie, ed in assenza di notizie che possano dare sicurezza sul regolare pagamento degli stipendi, insieme ai lavoratori proclamiamo lo stato di agitazione della categoria e chiediamo aS.E. il Signor Prefetto di Agrigento di voler convocare le parti in causa, al fine specifico di poter espletare le procedure previste dalla legge 146/90″.